Fondo Imprenditoria Femminile

06 aprile 2022

Fondo Imprenditoria Femminile

 

Dal mese di maggio 2022 è disponibile il Fondo impresa femminile mirato ad incentivare le donne all'avviamento e/o al consolidamento di imprese.

Il fondo si rivolge specificatamente a quattro tipologie di imprese al femminile:

- cooperative o società di persone con almeno il 60% di socie donne

- società di capitale con quote e componenti degli organi di amministrazione che rappresentino almeno i 2/3 di donne

- imprese individuali con titolare donna

- lavoratrici autonome con partita iva

Più in particolare:

- nel caso si tratti della nascita di una nuova impresa o di un'impresa costituita da meno di 12 mesi, è possibile presentare progetti fino a 250 mila euro con i seguenti limiti:
           
a) nei progetti fino a 100 mila euro il contributo copre fino all'80% delle spese (o fino al 90% per donne disoccupate) per un massimo di 50 mila euro;
 
b) nei progetti fino a 250 mila euro, il contributo copre fino al 50% delle spese fino ad un massimo di 125 mila euro

c) nel caso si tratti di un'impresa attiva da più di 12 mesi, si possono presentare progetti fino a 400 mila euro per nuove attività o per ampliare attività esistenti. In questo caso è previsto un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero da restituire in 8 anni, per un massimo di 320 mila euro.

In ogni caso non è previsto un valore minimo del progetto che, comunque, deve essere realizzato in 24 mesi.

Sono ammissibili le spese relative a:

1) immobilizzazioni materiali (impianti, macchinari, attrezzature nuovi di fabbrica) e spese relative alla loro installazione purchè coerenti all'attività d'impresa ovvero opere edili (nel limite del 30% del programma di spesa agevolabile) strutture mobili, prefabbricati (purchè amovibili)
 
2) immobilizzazioni immateriali quali brevetti, programmi informatici e soluzioni tecnologiche
 
3)servizi in cloud per la gestione aziendale
 
4) personale dipendente assunto dopo la data di presentazione della domanda e impiegato nella realizzazione dell'iniziativa agevolata
 
5)esigenze di capitale circolante che devono essere coerenti con l'iniziativa e connesse al sostenimento delle seguenti spese: materie prime, sussidiare, di consumo, servizi di carattere ordinario necessari allo svolgimento dell'attività, godimento di beni di terzi (affitti, leasing, costi per noleggio)

In sede di domanda, le spese dovranno essere descritte e quantificate oltre che contabilizzate nel rispetto delle normative fiscali e contabili.
Inoltre dovranno essere sostenute per l'acquisto di beni e servizi utilizzati esclusivamente ai fini dello svolgimento dell'attività d'impresa femminile richiedente, nell'unità produttiva destinataria delle agevolazioni.
Infine devono essere conformi al principio DNSH oltre che essere pagate attraverso uno o più conti intestati all'impresa femminile beneficiaria.

Non sono ammesse le spese sostenute per:
 
a)l'acquisto di macchinari, attrezzature o impianti usati;
 
b)alle spese relative a imposte, tasse o altri oneri previdenziali nonché ai titoli di spesa di importo imponibile inferiore a 500 euro;
 
c)all'acquisto di automezzi ad eccezioni di quelli strettamente necessari per l'attività d'impresa;
 
d) alle spese mediante "contratto chiavi in mano".

La domanda dovrà essere presentata telematicamente sulla piattaforma Invitalia, entro le seguenti scadenze:
 
- per le nuove imprese (o costituite da meno di 12 mesi) la domanda sarà compilabile dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022 e la relativa presentazione dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022;
 
- per le imprese avviate, la domanda sarà compilabile dalle ore 10.00 del 24 maggio e la relativa presentazione dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022.
 
Sarà necessario essere in possesso di una identità digitale e, inoltre, di una firma digitale di un indirizzo di posta elettronica certificata.
 
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